Essere una drogata di lettura vuol dire che leggi qualsiasi cosa.
Le locandine dei giornali, i manifesti pubblicitari, i volantini, le T-shirt della gente, le scritte dei Baci Perugina... insomma, proprio tutto. Anche le scritte sulle borse.
Che è ciò che ho fatto io ieri, quando, alla fermata del bus, mi è cascato l'occhio sulla borsa di una tizia che aspettava ferma vicino a me.
C'era scritto sopra: "Per capire veramente una donna devi guardare cosa c'è nella sua borsa".
Beh, io ho guardato la mia, di borsa.
Primo, era sporca di grasso di motore: il giorno prima ero andata a fare delle prove e non avevo avuto tempo di cambiarla. Per lo stesso motivo dentro c'erano ancora i miei guanti da lavoro. Ma anche un astuccio completo di cosmetici, dal fondotinta alla cipria passando per lo smalto.
Poi c'erano fazzoletti di carta - usati e non -, carte di caramelle (ma niente caramelle, accidenti), l'e-reader e un libro (non si sa mai), mazzi di chiavi che manco San Pietro, la busta trasparente con il mio manoscritto e una penna (di nuovo, non si sa mai), il telefono - onnipresente -, uno spillone per capelli e due elastici, una Tratto Pen e il portafoglio.
Ora, non so, ditemi voi, ma non penso che dalla mia borsa si capiscano cose belle di me.
Per capire veramente una donna devi guardare se nella sua borsa c'è un grosso coltello.
RispondiEliminaMolto, molto belle.
RispondiEliminaPotrebbe diventare un meme ^_^
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