Ok. L'ho visto.
Non starò qui a fare una recensione (e comunque niente spoiler!), ma... sapete che c'è?
Mi aspettavo qualcosa di meglio.
E no, non è per quellacosallà che si era capito fin dall'inizio che doveva succedere. Sì, è stata una botta, non lo nego e, secondo me, è una toppata, narrativamente parlando.
È che io sono andata aspettandomi la magia di Episodio IV - un po' come se anche noi, che non l'abbiamo potuto vedere al cinema per ragioni anagrafiche, avessimo diritto a un mito.
Invece della magia ho trovato un compitino. Ben fatto (che poi, anche lì, la scribacchina che è in me ha le sue brave perplessità), ma... solo un compitino.
Poi sì, le citazioni, sia a livello di scene che di battute ci potevano stare (parliamone un attimo delle battute: ma che è 'sta cosa dell'umorismo a tutti i costi?!), anche se perfino una fan come me le ha trovate un po' esagerate.
In sintesi, il troppo stroppia.
Avrei voluto una protagonista che avesse la forza di attrazione di un Luke Skywalker che sta per fare il suo primo passo in un universo più grande... Rey questa forza attrattiva non ce l'ha. Per carità, tosta la ragazza, molto più di Luke pre-Obi Wan, ma meno... vorrei dire 'simbolica'.
Forse perché Luke lascia Tatooine per scelta, con consapevolezza, mentre Rey viene letteralmente sballottata a destra e a sinistra dalle circostanze?
Forse perché non sono più la bambina che guarda Episodio IV in videocassetta per la prima volta?
Fatto sta che, per semplice che fosse, la trama di Episodio IV stava in piedi.
Quella di Episodio VII... not so much.
E poi una cosa la voglio dire forte e chiara.
Kylo Ren ha delle crisi di rabbia che manco il principe Giovanni in Robin Hood della Disney (sì che è Disney pure questo).
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