...a leggere proprio non ci si annoia mai. Del resto, se ancora non l'avevate capito, è questo il bello.
Oggi vi parlo di un paio di ebook appena usciti che mi sono rigorosamente comprata (a un costo irrisorio: ottantanove centesimi uno e un euro e quattordici l'altro) e che hanno ampiamente ripagato il loro prezzo.
Disclaimer: gli autori sono due amici. Ma il primo che si azzarda a tacciarmi di amykettismo verrà preso metaforicamente a calci nel sedere. Non sono qui a fare favori a chicchessia, amici o non amici.
Marina Belli - Vento di Cambiamento.
Nato originariamente come blog novel nell'ambito del progetto Risorgimento di Tenebra (un esperimento di scrittura collettiva che prevedeva di postare nel proprio blog i capitoli di una storia che coniugasse un'ambientazione risorgimentale ibridata con elementi fantastici e horror) Vento di Cambiamento è diventato una novelette di 90 pagine.
23 marzo 1849: il generale Alessandro La Marmora è stato ferito a una gamba durante la disastrosa battaglia di Novara. Gli austriaci stanno vincendo e si mormora che i morti stessi siano scesi in campo per aiutarli.
La Marmora non è tipo da credere a fandonie di questo genere, almeno finché non viene morsicato e quasi ucciso da un paio di cadaveri piuttosto voraci che attaccano la locanda in cui è alloggiato. Momento peggiore proprio non potevano scegliere: lui è allettato - a causa di una ferita alla gamba - e il suo attendente è andato a cercargli un medico, visto che quello militare, ahimé, ha tirato le cuoia. Ma il generale ha fortuna e viene salvato per un pelo, ma proprio per un pelo, dal suo attendente, Dossi, e dal suo nuovo medico: il dottor Biscior.
La Marmora non è tipo da credere a fandonie di questo genere, almeno finché non viene morsicato e quasi ucciso da un paio di cadaveri piuttosto voraci che attaccano la locanda in cui è alloggiato. Momento peggiore proprio non potevano scegliere: lui è allettato - a causa di una ferita alla gamba - e il suo attendente è andato a cercargli un medico, visto che quello militare, ahimé, ha tirato le cuoia. Ma il generale ha fortuna e viene salvato per un pelo, ma proprio per un pelo, dal suo attendente, Dossi, e dal suo nuovo medico: il dottor Biscior.
Ben presto il generale si ritroverà coinvolto, insieme a Biscior, che sa molto più di quanto non dica ed è molto più di quanto non appaia, in una lotta contro il tempo per ritrovare una misteriosa iscrizione trafugata da una chiesa che inneggia alla misteriosa Diva Silica.
Fra macchinari retrofuturistici, zombie inarrestabili e pericolosi licantropi, il generale avrà il suo bel daffare per portare a casa la pelle... Un'avventura senza un momento di tregua che lo cambierà. Letteralmente.
C'è molto che mi è piaciuto in questa storia. Prima di tutto, l'ambientazione e il richiamo a miti e leggende locali (la Donna del Zoch!): Marina, novarese, gioca in casa e lo fa bene.
Inoltre, è evidente l'accuratezza della documentazione: in genere, il Risorgimento - per quanto molto importante per la storia patria - non è uno dei periodi storici che restano più impressi e lei ha fatto i compiti a casa con competenza e professionalità. Non è da tutti, scusate se è poco.
La guest star Giuseppe Ravizza e il suo cembalo scrivano, riadattato per far "parlare" la testa mozza di uno dei Lazzari (non li chiamano certo zombie!), è un tocco di genio. La Marmora-Biscior sono un perfetto complemento l'uno dell'altro e le loro dinamiche sono divertenti e movimentate. Mi piacerebbe leggere altre avventure con loro due.
Se aggiungete a tutto questo un ritmo che non cala mai, una trama che va dall'inizio alla fine senza sprechi e senza arzigogoli inutili e un'accurata revisione ed editing (non troverete un refuso, uno!) otterrete un ottimo prodotto che, quando ce vò ce vò, mangia la pappa in testa a tutto - e dico tutto - quel che c'è sugli scaffali delle librerie italiche oggi. Autori fentasi, prendete appunti.
Marina, ottima scrittrice, è la padrona di casa di Space of Entropy. Sul suo blog troverete i link agli altri suoi ebook. Che state aspettando?
Fra macchinari retrofuturistici, zombie inarrestabili e pericolosi licantropi, il generale avrà il suo bel daffare per portare a casa la pelle... Un'avventura senza un momento di tregua che lo cambierà. Letteralmente.
C'è molto che mi è piaciuto in questa storia. Prima di tutto, l'ambientazione e il richiamo a miti e leggende locali (la Donna del Zoch!): Marina, novarese, gioca in casa e lo fa bene.
Inoltre, è evidente l'accuratezza della documentazione: in genere, il Risorgimento - per quanto molto importante per la storia patria - non è uno dei periodi storici che restano più impressi e lei ha fatto i compiti a casa con competenza e professionalità. Non è da tutti, scusate se è poco.
La guest star Giuseppe Ravizza e il suo cembalo scrivano, riadattato per far "parlare" la testa mozza di uno dei Lazzari (non li chiamano certo zombie!), è un tocco di genio. La Marmora-Biscior sono un perfetto complemento l'uno dell'altro e le loro dinamiche sono divertenti e movimentate. Mi piacerebbe leggere altre avventure con loro due.
Se aggiungete a tutto questo un ritmo che non cala mai, una trama che va dall'inizio alla fine senza sprechi e senza arzigogoli inutili e un'accurata revisione ed editing (non troverete un refuso, uno!) otterrete un ottimo prodotto che, quando ce vò ce vò, mangia la pappa in testa a tutto - e dico tutto - quel che c'è sugli scaffali delle librerie italiche oggi. Autori fentasi, prendete appunti.
Marina, ottima scrittrice, è la padrona di casa di Space of Entropy. Sul suo blog troverete i link agli altri suoi ebook. Che state aspettando?
Grazie della recensione!
RispondiEliminaSì, è molto probabile che Aculeo & Amunet prendano la strada verso oriente - ma non prima di aver tentato la fortuna sulle coste del Mediterraneo.
Ci saranno, spero, molte storie da raccontare!
Lo spero anche io!
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