martedì 13 novembre 2012

For men only.

Non vi sto a raccontare perché e percome, poi finisce che divago, ma ieri mi sono imbattuta - per l'ennesima volta - in una delle credenze più diffuse nell'ambito della fantascienza: alle donne non piace con il corollario che non ci capiscono niente.
Ué, bello! L'ultima volta che ho controllato ero ancora una donna e a me la fantascienza piace più che tutto il resto! Come ti permetti di dire il contrario?
Però mettiamo le mani avanti: è anche un po' colpa nostra. Di noi donne, intendo. Se facciamo in modo che stronzate come le Cinquanta sfumature sbanchino le librerie, poi non è che possiamo pretendere di essere credibili.
Non ho cifre alla mano, ma penso sia ragionevole affermare, infatti, che il successo di romance, paranormal romance e, più in generale, della letteratura ad alto tasso di saccarosio e sesso sia decretato dalla componente femminile. 
Si dice che le donne leggono di più, ma, a quanto pare, non meglio.
Sapete cosa detesto, dell'affermazione sulla fantascienza? È onnicomprensiva.
Tutte le donne non leggono fantascienza (perché è troppo tecnica, perché non ci sono storie d'aMMore, perché non ci sono altre donne al centro della scena).
Come se noi fossimo tutte - e sottolineo tutte - nell'ordine: supremamente irrazionali e non in grado di afferrare dettagli tecnici, affamate solo di subplot sentimentali e, infine, molto sessiste (perché come altro potrei definire chi vuole per protagonista un appartenente al medesimo genere?).
Ci saranno anche quelle che vanno in brodo di giuggiole per quell'imbecille del protagonista delle cinquanta sfumature, e chi lo nega?, ma non siamo tutte così.
Ci sono donne che amano i dettagli tecnici. E più delle pseudo-acrobazie sessuali (alla vaniglia e non) del suddetto protagonista.
Ci sono donne alle quali le storie d'aMMore stanno supremamente sullo stomaco, specie quando il solito lui di turno piuccheperfetto deve salvare/accudire/pensare per la partner di turno.
Ci sono donne che alle eroine di oggi - quelle che ci propinano in libreria e in edicola - darebbero fuoco (per citare Pino Scotto).
Ci sono donne che leggono fantascienza. E tanta. Che la apprezzano. Che la capiscono.
Se parliamo poi di scrivere fantascienza, peggio che andar di notte. Non starò qui a farvi l'elenco di tutte le grandi autrici e non solo perché, con mia somma vergogna, finirei per citare solo scrittrici straniere, ma perché sarebbe come affermare che il genere femminile deve dimostrare qualcosa a qualcuno.
Come non fosse abbastanza doversi fare il mazzo per scrivere un libro degno di vedere la luce e lottare alla morte per trovare un editore decente, c'è anche da abbattere il muro del pregiudizio, quello vecchio come il mondo, che "ci sono cose da uomini e cose da donne".
In fondo, è solo qualche millennio che facciamo i conti con una stupidaggine di questo tipo.
Non voglio fare la femminista, è una generalizzazione e io le detesto, ma sapete che c'è?
Evitate di dire che "alle donne la fantascienza non piace", perché non è vero.
Evitate di dire che "non ci capiscono niente", perché abbiamo un cervello sviluppato e funzionante come, quanto (e, nel caso di qualcuno, più) del vostro.
Evitate di dire che "alle donne piacciono solo le storie d'amore": c'è anche chi ne ha abbastanza della versione riveduta, corretta e aggiornata di "e vissero per sempre felici e contenti".
No, perché fare di tutta l'erba un fascio a questo modo è un'ottima maniera per non farsi prendere sul serio.

8 commenti:

  1. Lessi questa cosa anche un po' di tempo fa, e ti dirò: Chiunque l'abbia detta è un cretino :D
    E non ho nient'altro da dire su questa cosa (Cit. Forrest Gump)

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  2. Quella che alle donne non piace la fantascienza è una sciocchezza, così come quella secondo la quale donne "normali" (qualunque cosa significhi) non potrebbero scriverla: diamo un'occhiata ai cataloghi, e rendiamoci conto che non è così.
    Può essere vero che la cultura dominante tende a cercare di schiacciare le donne in un certo ruolo, con certi interessi e certi "gusti" - ma che diamine, certe cose dovrebbero appartenere al passato, questo è il ventunesimo secolo!
    (no, mi contraddico, non appartengono al passato - e il fandom del fantastico, specie nel nostro paese, è da sempre un baluardo di idee vecchissime e atteggiamenti ancora più vecchi. Guardano al futuro attraverso gli occhi di ieri.)

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    1. E invece passano i millenni e ancora stiamo a io Tarzan e tu Jane. Bah.
      (Quanto al fandom del fantastico... speravo fosse un po' più open minded).

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  3. Ah, come diceva quello?
    Valentina Coscia è una femmina! ;-)

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  4. Nessuno finora ha mai obbiettato sui miei gusti narrativi (non in modo sessista almeno), sarà che 'sta lista delle credenze l'ho abbandonata molto prima.
    Mi sono fermata alle donne che hanno il *dovere morale* di non uscire di casa struccate e ho gettato il manuale! ^__^

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  5. Lo abbiamo già detto. Oppure no?
    Chiedete a chi dice di non amare la fantascienza, se le è piaciuto "The Truman Show" e poi fate loro notare di che genere si tratta.

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