lunedì 4 novembre 2013

Once Upon A Time s03e06 - Ariel

Ovverossiacioè la puntata dell'aMMore.
No, non mi è piaciuta, se vi fosse venuto il dubbio. A dirla tutta, mi è parsa un po' inutile.
Comunque, ve ne parlo.
Attenzione, mi scapperanno spoiler!
Sul finire dello scorso episodio mi domandavo... ma Hook lo dirà o no, a Emma, che Neal è vivo?
Per essere onesta, ero propensa per il "no". Lui non glielo dice, lei lo scopre, terremoto e traggedia.
Ma gli sceneggiatori hanno deciso diversamente. Mentre Emma fa training di magia sotto la guida di Regina, Hook rientra nella radura dal suo piccolo colloquio con  Pan e dice subito a LOLlo e a Sua Melensaggine che Neal è vivo e che Pan l'ha catturato.
Inizialmente, i tre si accordano per non dirlo a Emma, ma Sua Melensaggine - che non era comunque d'accordo - dice che anche no, apre la ciabatta e via.
La cosa francamente ridicola è che dietro uno degli alberi, giusto vicino a dove sono passati tutti quanti per sette fantastilioni di volte, Sua Melensaggine - calata nella parte di quella che segue le tracce meglio degli indiani - scopre i segni di lotta e trascinamento e, insomma, che qualcuno è stato catturato proprio lì, sotto il loro naso.
Cosa fanno questi? Ovvio: partono per salvare Neal. Con l'eccezione di Regina che, per una volta, la dice giusta: la priorità è salvare Henry, checcacchio ti flashi con Neal? Così li pianta e se ne va per i fatti suoi.
Nel frattempo, Rumplestiltskin ha prima un colloquio con Pan - anche questo inutile perché è un ribadire cose che si sanno già, del tipo "io ti uccido" "ma non puoi perché muori anche tu" eccetera eccetera finché Pan non gli offre una scappatoia: "te ne vai, te ne torni a Storybrooke e ti fai una famiglia con Belle" - e poi vede Belle, la quale cerca di esortarlo a mollare tutto, giusto come ha suggerito Pan. Rumplestiltskin è tentato, soprattutto perché quando dice a Belle che in fondo lei è un parto della sua mente si sente rispondere che no, è reale... sta effettivamente per prendere la mano che Belle gli tende quando arriva Regina.
La quale non si fa mica troppi scrupoli: ammazza Belle che si rivela per quel che è. Quell'inquietantissima ombra di Pan.
Il dialogo che segue salva da solo l'episodio.

What is this? Amateur hour? Did you really believe that  was Belle?, dice Regina. Il sottotitolo è: ma che, ti sei bevuto il cervello?
Why are you here?, domanda Rumplestiltskin, così scosso che ancora non realizza di aver appena fatto una gigantesca figura di cacca.
Well, for starters, it appears I'm saving your ass. You were about to be Pan's lunch., replica Regina che non gliene fa passare mezza.
Oh, what do you care?, replica lui. Ma stavolta il sarcasmo non gli riesce tanto bene.
I care because I've been camping with the Charmings for a week and getting nowhere. If we're gonna get Henry, I need  you. I need Rumplestiltskin. Lo ammetto: il "camping with the Charmings" mi ha fatto ghignare come una bestia.
Well, the problem, dearie is that Rumplestiltskin can only stop Pan by dying., dice Rumplestilskin. He sure has a point, mi viene da aggiungere.
Ma Regina non si fa smontare per così poco: You're not gonna die at anyone's hands but my own. We're the two most powerful practitioners of magic who have ever lived. The Evil Queen and the Dark One joining forces? I'd say we can find another way to handle one smug teenager. She too has a point.
Ma Rumplestiltskin ribadisce il concetto, casomai non fosse stato chiaro alla prima: You've never faced him. I have. And I know what killing him requires. And that is? My life. Come dire, sticazzi.
Well, as much as I want to, maybe we don't have to kill him. If that's the case, then... Maybe we can find another way... something to contain him, some other fate
. Regina ha sempre delle idee grandiose, eh. Nocive, ma grandiose.
E, di sicuro, sa come rigirarsi Rumplestiltskin, che aggiunge, solleticato: A fate worse than death.
Now we're talkin'. There's my malevolent imp. Ecco, bene, appunto. Is there a spell you know? Something we can enact?
A questo punto Rumplestiltskin ci sta pensando sul serio. No. But back in my shop, I might have just the thing.
Well, why didn't you bring it with you in the first place?! A quanto pare Regina in questo episodio è ben decisa a sverniciare il povero Rumplestiltskin.
Because I came here to kill him and die in the process!, replica lui esasperato. Ha una sua logica, non dico di no.
Al che, dopo una risata, lei ribatte: Well, I could've told you that wasn't gonna happen. You forget, dear. I've known you a long time. I know all about your survival instincts.
Lui borbotta qualcosa del tipo: Yeah, well, they...
Ma Regina sa di aver vinto la partita perché taglia corto: Good. So now we just need a change of plans.

Nel frattempo, Pan ha messo Neal nella Caverna degli Echi e il gruppetto dei Cervelli in fuga sta seguendo le sue tracce - sorvoliamo su Emma che confessa a Sua Melensaggine di aver baciato Hook riuscendo a sembrare una sedicenne cretina - e arriviamo alla caverna. Neal è dentro la gabbia, in cima a un pinnacolo di roccia. Gli altri arrivano ma... non c'è modo di attraversare l'abisso che  li separa da Neal. Se non fare quel che la Caverna richiede: confessare il proprio segreto più oscuro, quello che non si vorrebbe dire ad anima viva.
E qui cominciano i dolori. Il primo è Hook che confessa di aver baciato Emma - You did what?, sbotta LOLlo, immediatamente messo a cuccia da Sua Melensaggine. L'interessata rivela, con ben poco tatto, di averlo già detto a Mary Margaret e che, pertanto non è proprio esattamente un segreto e che, in fondo, era solo un bacio ecchessarà mai! Ma il segreto di Hook è ciò che il bacio gli ha rivelato: lui non avrebbe mai pensato di poter superare la perdita del suo primo amore, della sua Milah, e di poter ricominciare a credere di poter trovare qualcun altro. Prima di incontrare Emma, va da sé. (A questo punto, se Emma non fosse la cretina che è, gli sarebbe saltata al collo. Ma siccome è la cretina che è, sta attaccata a Neal.) La seconda è Sua Melensaggine che rivela... di volere un altro figlio, visto che quella che ha è sua coetanea! Così dice a LOLlo, che una volta tornati a Storybrooke si prepari! (La prospettiva di un LOLlo in miniatura è angosciante, lo so). E, a questo punto, lui rivela che... tanti auguri, ma deve trovare qualcun altro perché lui non può più lasciare Neverland! Man mano che i segreti vengono rivelati, un ponte si compone fra loro e Neal ed Emma lo attraversa. Ma rimane ancora la gabbia, che non può essere semplicemente demolita.
Così, Emma sussurra a Neal il suo segreto... e perdonatemi se ancora devo capire la logica. Perché lei lo ama, l'ha sempre amato eccetera eccetera, ma... quando gli hanno detto che forse era ancora vivo, lei non è stata contenta, ha sperato che fosse un trucco di Pan. Perché ha sofferto tanto e non vuole farlo di nuovo e sperava che lui fosse morto per lasciarsi tutto alle spalle. Cioé, non riesce a essere contenta che lui sia ancora vivo. Lo ama, ma gli rifila un due di picche. Ha senso, secondo voi?
Secondo me non tanto, ma pazienza. Però anche Neal ha un segreto e lo confida ad Emma: non smetterà mai di combattere per lei. (Nel frattempo, il momento del ghigno: Sua Melensaggine è incazzata come un cobra con LOLlo perché non le ha detto il dettagliuccio che se lascia Neverland muore).
Ora, voi mi chiederete... e la sirenetta?
La storia della sirenetta, ovviamente in flashback, è una variante che ribalta la versione Disney (la voce di Ariel viene rubata da Regina alla fine della storia e non data in  pegno alla strega dei mari per un paio di gambe, anzi, a quanto pare Ursula è un'entità benevola che minaccia Regina, rea di aver osato spacciarsi per lei), serve solo a fornire a Rumplestiltskin e alla Evil Queen un modo per tornare a Storybrooke e prendere quel misterioso oggetto che ha il potere di garantire a Pan un destino peggiore della morte. Le sirene possono viaggiare fra le dimensioni e Ariel ha tre ottimi motivi per aiutare Regina: riavere la sua voce, ottenere un paio di gambe sotto suo esclusivo controllo e ritrovare, giusto a Storybrooke, il suo unicoveroaMMore Eric. 
Sì, mi ha dato ai nervi. Oltretutto, in questa parte Sua Melensaggine (qui pre-incontro con LOLlo) è più melensa del solito, la storia dell'innamoramento di Ariel ed Eric è la più stupida che abbia mai sentito e l'intera scena del ballo è a dir poco imbarazzante.
Vabbé. Vediamo cosa succederà domenica prossima. Riapparirà Robin Hood? E come si svilupperà il triangolo fra Hook, Emma e Neal? Temo molto per il bel pirata...

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