venerdì 15 novembre 2013

Once Upon A Time S03e07 - Dark Hollow

Con colpevole ritardo arrivo a parlare del nuovo episodio di Once Upon A Time.
Come al solito: vi dirò tutto-tutto-tutto! Occhio agli spoiler!
Back when we started: l'apertura ci riporta alla fine della seconda stagione, dopo un bacio appassionato, Rumplestiltskin parte, lasciando Belle in lacrime, con il compito di usare la formula di mascheramento per proteggere Storybrooke dai degni compari di Greg&Tamara.
Così, Belle - non troppo felice - con l'aiuto dei nani (No time for whistlin', boys. Let's get swingin') e la presenza - inutile - di Fata Suorina e di Archie - che mi è simpatico e dovrebbe vedersi un po' di più - attiva la formula. Ma... ehi! C'è una convertibile rossa che si dirige a tutta velocità verso Storybrooke, con a bordo due tizi di cui uno occhialuto con l'aria da nerd!
La formula ha effetto, la cupola magica si attiva ma...
...ve lo dico dopo: a Neverland stanno succedendo cose interessanti (ma anche no).
Ariel accetta di portare il messaggio di Rumplestiltskin e dice che sì, a Storybrooke ci può arrivare. Rumplestiltskin le spiega che Storybrooke sarà circondata da una cupola protettiva, ma che se lei emergerà vicino alla spiaggia si troverà entro i suoi confini. Quando la sirena gli domanda cosa deve riportare indietro, lui risponde solo: un oggetto che li aiuterà a sconfiggere Pan. Ariel dice che essere un tantino più specifico non sarebbe male, ma lui: scusa sorè, ma qua semo più spiati che nella casa der grande fratello e, dandole un dollaro della sabbia (un tipo di echinoide, se volete sapere di che si tratta), le dice una roba tipo: trova una tizia che si chiama Belle che lei saprà cosa fare (se, come no). Lei  mette il dollaro della sabbia nella fancy-borsettina a tracolla ('na roba inguardabile) e chiede come farà a trovare Eric. Regina le risponde che di quello se ne parla una volta che ha riportato l'osso e che il braccialetto le consentirà di avere le gambe per 24 ore. Se vi state chiedendo come fa Regina ad avere il braccialetto dello scorso episodio, sì, proprio quello del flashback di millemila anni prima... smettetela immediatamente. Tanto non c'è risposta.
Comunque, Ariel va e noi passiamo a Pan, che avverte una vibrazione nella forza, no scusate, questa è un'altra cosa, ma insomma, percepisce che qualcuno sta lasciando l'isola. E mentre Felix pensa a come riacciuffarlo (nel modo più doloroso possibile), Pan lo mette a cuccia dicendo che dovranno solo ritoccare un po' i loro piani: al fuggitivo, chiunque sia, penseranno i loro compari a Storybrooke. Quanto a loro, è giunta l'ora di cacciare l'asso dalla manica, pardon, l'altro prigioniero dalla gabbia: Henry dovrà essere pronto.
Intanto, Neal partorisce un altro piano geGnale: dopo lo sfruttamento di minore per arrivare a Neverland, per scappare devono catturare l'ombra di Pan, sì, proprio quella inquietante e che fa le peggio cose. E dove si trova, la dannata ombra? In un posto dal poco rassicurante - ma alquanto descrittivo - nome di Dark Hollow. Per una volta, sono d'accordo con Emma (Why couldn't it be called something like Sunshine Valley or Rainbow Cove?).
Così il gruppo si divide: Emma, Neal e Hook - d'ora in poi identificati come il partito de il triangolo no, non l'avevo considerato - vanno a caccia dell'ombra (con Hook che si "arruola" volontariamente) e i Charming - Sua Melensaggine ancora non gli parla, povero LOLlo - a ripigliare Tinker Bell.
A Storybrooke, i nani fanno pausa pranzo in riva al lago, con un tempo grigio e infame - ma a loro ci piace così - discorrono amabilmente di come si stia bene senza LOLlo e Sua Melensaggine intorno, che questi portano solo guai del genere più catastrofico. A quel punto Ariel emerge dalle acque e dice: "Ciao. Che sapete dove trovo una tizia che si chiama Belle?"
Sì, lo so, mi sono scordata i tizi sulla convertibile rossa. Sono entrati all'ultimo secondo, lasciandosi dietro un pezzo di paraurti segato via dalla barriera che si stava richiudendo. Avevate dubbi?
E non solo. Hanno anche visto la sirena arrivare e, giusto a beneficio dello spettatore, ricapitolato il loro malvagiZZimo piano: assicurarsi che Ariel non riesca a tornare a Neverland!
Mentre nel locale di Granny una Belle inappetente si lamenta con Archie che Rumplestiltskin l'ha lasciata indietro perché non ha bisogno di lei e che non arriverà nessuno, ecco che entra Leroy - alias Grumpy - con la sirena la quale dice che ha una consegna e blablabla. Le due vanno al negozio di pegni e Ariel, finalmente, smolla il dollaro della sabbia.
E, miracoloooo! - appare Rumplestiltskin che, dopo una serie di menate su quanto siano pericolosi i tipi diretti a Storybrooke (ma come fa a saperlo, mi chiedo) e che forse riuscirà a portare la pellaccia a casa - le dice una roba del tipo: ho bisogno di un oggetto che è nel negozio. È nascosto, ma so che, con la forza del nostro aMMore riuscirai a trovarlo.
Belle fa la faccia da sticazzi, poi si ricorda che lui le ha chiesto di salvarlo - di salvare tutti quanti - ed è contenta.
Oh, questione di gusti.
A Neverland assistiamo a un'altra scenetta madre-figlia: Emma dice a Sua Melensaggine che sta trattando LOLlo come una pezza, ma lei non se ne dà per inteso e ribatte che con Neal e Hook insieme saranno amarissimi cavoli, che ce stanno a provà tutti e due. Ma Emma dice noooo e a me chemmefrega, io c'ho da salvare Henry.
Già, Henry, povero regazzino: Pan gli dice che deve fargli vedere qualcosa, ma lui lo fanculizza... solo per essere (già si sa) menato per il naso.
Nel frattempo il triangolo no sono arrivati alla caverna di Neal e, mentre lei è fuori, Hook spiffera a Neal che ha baciato Emma, convinto (dice) che lei gli abbia confessato tutto. Neal, che ovviamente non sa una ciolla, ci rimane bene come un gatto sotto un tir e poi tenta di darsi un tono dicendo che forse lei si è dimenticata (!) perché troppo concentrata sul riprendersi LORO - e sottolinea loro - figlio. 
Se, credici.
A margine, quel che Neal sta cercando nella caverna è il famoso cocco con le stelle, che non è una mappa, ma l'arnese che permetterà loro di catturare l'ombra.
Nel negozio di pegni, Belle sta ancora cercando di capire il messaggio di Rumplestiltskin e, nello stesso tempo, le tocca far da balia ad Ariel, la quale ravana nelle peggio cianfrusaglie chiedendo cosa sono. Belle capisce che Rumplestiltskin si riferisce alla loro tazza da té, quella scheggiata, che è fuori posto. Quando la rimette dove lui la tiene di solito, ecco che si materializza una piccola botola sul pavimento e quando la aprono... volete sapere cosa c'è dentro?
La scatola di Pandora (lo so che era un vaso, ma questa qui è una scatola). E mentre Belle la smanaccia, osservata da una Ariel che le suggerisce di usare i guanti...
...colpo di scena! Entrano i due tizi di prima, quello normale e quello occhialuto, che, puntando loro una pistola, si impadroniscono della scatola e legano le due come due bei salamini.
E poi parte lo spiegone. Perché, a differenza di Tamara e Greg, questi due sanno per chi lavorano. Sanno che dietro a tutto c'è Peter Pan. E la loro missione è che Rumplestiltskin fallisca e la scatola non arrivi mai a Neverland.
Dopo questa chiusa malvagiZZima, torniamo da Pan, che si va a fare un giretto nella foresta. Ha appena finito di dare degli ordini a Felix, deve andare a consegnare dei viveri e accertarsi che Henry non lo scopra. Ovviamente, Henry ha sentito tutto e segue Felix. Esattamente come Pan voleva.
E mentre LOLlo scodinzola dietro a Sua Melensaggine che continua vederlo come il fumo negli occhi, si arriva a una prima resa dei conti fra Neal, Emma e Hook. Perché Emma non sa che Hook ha aperto la ciabatta, ma, una reazione - da bimbominkia - di Neal capisce che qualcosa non va. E ne chiede conto a Hook. Il quale spiega che, partendo dall'errato presupposto che lei avesse detto a Neal del loro "momento", è riuscito a fare un casino.
Quando Emma - la cretina - domanda perché pensava che gliel'avesse detto, lui risponde che sperava significasse qualcosa. Ma lei rigira la frittata: ciò che significa qualcosa è il fatto che lui abbia detto loro che Neal era vivo, visto che avrebbe potuto tenerlo segreto. Anche perché, sicuro, Pan gli ha offerto un patto. Ma Hook qua ci fa una gran figura. Prima perché le spiega che quello era solo un test: Pan voleva vedere se avrebbe lasciato morire un vecchio amico, anche se questo vecchio amico è il suo rivale nella conquista di una donna. A 'sto punto, Emma fa la faccia sorpresa (cioé, la faccia che dovrebbe essere sorpresa, ma non è che proprio la mimica facciale sia il suo forte, eh) e gli chiede: "Ma come, hai scelto il tuo amico?"
E lui dice "Massì. Ti sorprende?"
"E sticazzi, sei un pirata", risponde lei delicata come un rinoceronte indiano ingrifato (sì, tutta su' pà). Lui si becca il ceffone emotivo con una grazia degna di nota: Yeah, that I am. But I also believe in good form. So when I win your heart, Emma... and I will win it... it will not be because of any trickery. It will be because you want me.
Cioé, ciao Neal. Hai il fascino di una cocuzza, ma grazie di aver partecipato.
Intanto, il suddetto Neal (che era stato mandato ad aprirsi la strada con il machete) torna dicendo che ha trovato il posto che cercavano e i tre si avventurano in una specie di foresta orrenda con vento che manco la bora quando dice male.
Mentre loro continuano a camminare, torniamo a Storybrooke, a Belle e Ariel legate come salami. Per farla breve, Ariel si lascia scappare che le gambe sono gentile omaggio del braccialetto, Belle glielo sfila e, non avendo le gambe ma la coda, la sirena riesce a sgusciare dalle corde e libera l'altra. Le due partono all'inseguimento dei tizi, avendo capito che l'unico modo per distruggere la scatola è picconarla con il piccone di uno dei nanetti.
E veniamo alla parte più sganasciosa: LOLlo che parla da solo mentre la sua consorte lo ignora platealmente e la conseguente arrampicata sullo specchio valevole per i campionati mondiali di questa specialità. Comunque, dura poco e poi fanno la pace. Però in alto i cuori! Magari su Neverland ci rimangono tutti e due e ce li leviamo dalle scatole in una botta sola.
A Dark Hollow, intanto, va in scena la dimostrazione che due galli in pollaio non sono una buona idea, perché, mentre l'ombra di Pan si avvicina Neal e Hook litigano... per un accendino. E per non soffio non ci rimangono: li salva Emma, grazie alle lezioni di magia impartitele da Regina.
Ma torniamo a Storybrooke, nelle miniere: i due tizi sono lì lì per dare la fatal picconata, quando arrivano Belle e Ariel. Per farla breve... lo sapete chi sono i tipi?
Si chiamano John e Micheal. E sono i fratelli di Wendy, la quale è prigioniera di Pan che, se loro falliranno, la ucciderà. Ma Belle li converte alla causa: se Pan verrà sconfitto - e Rumplestiltskin ce la può fare - loro e Wendy saranno liberi.
A questo punto, avrete capito, come me, chi c'è nella gabbia. Una bella ragazzina bionda, che abbiamo già visto nella seconda stagione, la diretta responsabile della permanenza a Neverland di Baelfire/Neal. Wendy Darling, proprio lei, che viene tirata fuori da Pan, giusto per "giocare".
E infatti... indovinate dove il pedinare Felix condurrà il piccolo Henry? In una bella casetta su un albero dove una bambina malata giace a letto. Lui si ferma a parlarle e lei, fra un colpo di tosse che manco Mimì della Boheme e l'altro, gli ammannisce tutta una serie di pippe su quanto sia malata e sul fatto che l'indebolirsi della magia le sia nocivo. Così, lui promette di aiutarla... ed è ovviamente tutta una balla orchestrata da Pan il quale, dopo aver detto a Wendy che ha bisogno che Henry creda in lui, la risbatte nella gabbia.
Infine, Ariel ritorna, portando la scatola e anche la notizia che Pan tiene prigioniera Wendy e che dovrebbero - già che ci sono - salvare anche lei. Regina non è convinta - ma c'è da dire che ha mantenuto la parola con una inedita (per lei) dolcezza. Quando fa così, la Evil Queen è anche simpatica. 
Intanto, il partito de il triangolo no, non l'avevo considerato sta tornando indietro con l'ombra in saccoccia, pardon, nel cocco. Neal tenta di chiedere scusa, ma Emma non ci sta e lo cazzia, anzi, li cazzia dicendo che, per ora, l'unico amore che vuole nella sua vita è Henry. Due di picche di proporzioni bibliche.
I Charmings hanno trovato Tinker Bell e, mentre son lì che spiegano la rava e la fava, arrivano gli altri: Tink ritrova Neal (e sembra contenta) e accetta di aiutarli.
Henry, incazzato come una biscia, affronta Pan il quale gli serve uno stufato di balle: Wendy sta per morire perché la magia sta svanendo e che lui, Henry intendo, è l'unico che può rimediare alla situazione.
E a 'sto punto il ragazzino è fatto: domanda come può fare e Pan, con un sorriso da un orecchio all'altro, gli mostra un isolotto sul quale sorge una struttura a forma di teschio. Il problema è là dentro ma, oh, c' è bisogno di eroismo e sacrificio (sacrificio di chi, è la mia domanda). Perciò... che te la senti?
E il resto alla prossima puntata!

2 commenti:

  1. Tre cose mi sono rimaste di questa puntata:

    1. ma quanto è scemo Henry? Sul serio. Come può credere di seguire Felix senza essere beccato, se non per volontà di Felix (o Pan) stesso?!
    2. io non credo che alla fine Emma sceglierà Hook, ma personalmente, che dire... quando ha detto "And I *will* win it" Hook ha vinto il mio, di cuore.
    3. Pan e Felix mi mettono i brividini, quando parlano tra loro. Mi piace come gli attori interpretano la parte.

    Bel resoconto, divertente come al solito (il due di picche mi ha fatta proprio ridere xD).

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  2. 1. se pensi che Henry dimostri la sua idiozia in questo episodio... aspetta di vedere il prossimo. Facepalm e dico solo Facepalm.
    2. è ovvio che Emma sceglierà quell'impiastro di Neal, è cretina come su' pà e come il su' figliolo, ma... checcefrega? Hook possiamo spartircelo io e te!
    3. ribadisco quanto detto al punto 1: aspetta di vedere le prossime due puntate (quella di domenica l'ho vista solo oggi, il relativo post è in arrivo!).

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