Ho visto il midseason finale lunedì, ma solo oggi ho tempo di buttare giù le mie quattro righe di commento.
Nel complesso, direi che l'episodio funziona più per il ritmo sostenuto che per altro, visto che è abbastanza prevedibile.
Ci sono parecchie scene d'azione e ci ritroviamo a guardare una sorta di corsa a ostacoli, nella quale le due squadre in gara si sorpassano l'una con l'altra in un testa a testa serrato.
Prima sembrano in vantaggio Cora e Hook, visto che riescono a imprigionare l'allegra combriccola delle sciagattate nella cella di Rumplestiltskin. Ma poi loro evadono e partono all'inseguimento, fino a raggiungerle nel solito lago prosciugato, quello della sirena, lo stesso in riva al quale Lancillotto nelle inediti vesti di pastore del sacro ordine del WTF ha sposato Biancaneve e l'idiota senza rimedio. Siamo sempre lì col conto: tutto è a distanza comodamente percorribile a piedi (a passo svelto).
Nell'episodio non mancano le spiegazioni.
Se, per esempio, vi stavate chiedendo: "Ma come caspita ha fatto Hook a prendere il cuore di Aurora?" ecco che oplà, la risposta: per colpa di Regina (avevate dubbi?).
Oppure: "Ma come mai il mondo delle fiabe esiste ancora, se Regina aveva detto che non era possibile?" Per colpa di Cora (avevate dubbi?).
Nel gioco di rimandi fra passato e presente - che è poi quello che ti invoglia ad andare avanti nella visione, perché stuzzica l'appetito meglio di un aperitivo - apprendiamo che Regina e Hook si sono conosciuti, quando lui ha tentato di carpire a Belle, prigioniera di Regina, il segreto per uccidere Rumplestiltskin, che lei l'ha ingaggiato per uccidere sua madre e che sì, come si sospettava, Cora è proprio la Regina di Cuori di Wonderland.
Nel frattempo, a Storybrooke, mentre Sua Suprema Idiozia se la dorme, la strana alleanza Regina-Rumplestiltskin continua a funzionare, anche se l'impressione è che lui stia sfruttando la debolezza emotiva di lei per convincerla a tornare, di fatto, alle vecchie (brutte) abitudini.
Nel frattempo, a Storybrooke, mentre Sua Suprema Idiozia se la dorme, la strana alleanza Regina-Rumplestiltskin continua a funzionare, anche se l'impressione è che lui stia sfruttando la debolezza emotiva di lei per convincerla a tornare, di fatto, alle vecchie (brutte) abitudini.
Non ci riesce per via di Henry: per amor suo, Regina si sacrifica e salva - una volta tanto - la situazione.
E cosa ottiene? Un abbraccio, un ringraziamento e poi viene lasciata indietro mentre tutti vanno a far festa. E lì arriva Rumplestiltskin: "Congratulations, you've just reunited mother and son. Maybe one day they'll even invite you for dinner". Questo sì che è affondare il coltello nella piaga. E con gusto, pure.
Insomma, per quanto mi riguarda è stato piacevole da guardare ma senza infamia e senza lode.
Ci sono un po' di domande nuove, tipo, perché Cora non è riuscita a tirare via il cuore di Emma? E, ovviamente, una classica: cosa succederà adesso che Cora e Hook sono arrivati?
Per il resto, menzione d'onore all'apparizione sul lago della nave di Hook sul lago, vele al vento fra la nebbia.
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