lunedì 31 dicembre 2012

Goodbye 2012

Oh, il primo post di fine anno della Parietaria!
In genere, a me 'sti argomenti fanno un po' tristezza, ma visto che è il primo non posso proprio saltarlo.
In definitiva, il 2012 per me è stato...
...l'anno di Ultimo Orizzonte. A gennaio, eravamo nel pieno dell'editing e il 29 febbraio - più bisestile di così si muore - è uscito. Ho iniziato editando, finisco mettendo il punto a una prima stesura. Adesso la lascio a riposare e raduno le forze per finire l'altra storia rimasta a metà, poverella. E per mettere le mani su quella che da un anno aspetta la prima rilettura. E, già che ci sono, per leggermi alcuni dei manuali che ho comprato. Al resto penserò poi. 
...un anno di soddisfazioni - ehi! chi ha detto Deinos? - e nuove esperienze divertenti - sì, Hydropunk, avete indovinato, ma anche The INCIPIT, e la Piccola Bottega, e le recensioni, e le interviste e quelle robe che dici "Mannòòòòò ma allora succede davvero!". C'è stata qualche delusione e anche qualche crisi - scontrarsi con il giudizio delle persone non è mai facile. Però sono ancora qui e forse, dico forse, qualcosa ho imparato.
...un anno molto digitale e molto inglese. Ho letto meno, shame on me, ma quasi tutti ebook in lingua originale. Il mio portafoglio ringrazia e la dolce metà, che non si vede la casa invasa dai tomi, anche. (Però, il 24, Uno stupido angelo me lo sono comprato cartaceo!). Ho scoperto gli Humble Bundle (Grazie, Giovanni!) e i giveaway da mancata apocalisse (grazie Marina!).
...l'anno del Dottore, visto che mi sono beccata la monomania quest'estate.
...l'anno di Parigi, di Tutankhamon e del Louvre (e dell'iPhone rubato, sì). 
...un anno di amicizie virtuali - grazie di avermi accolto, ascoltato, sopportato, e non dico altro, perché tanto le persone con cui sto parlando sanno già tutto quello che voglio dire loro.
...l'anno della mia prima anestesia totale (e me la immaginavo davvero peggio), 
...il mio primo anno da zia,
...l'anno in cui ho convertito mio padre al digitale (YAY!). [Ieri era qui e stavamo parlando di Shogun: lui cercava l'ebook, io ho obiettato che cosa se ne faceva, aveva il cartaceo, e lui: "Eh, ma con questo faccio meglio, non mi si stancano le braccia a tenerlo su, è più comodo.". Al che - oh, non potevo proprio esimermi! - la botta gliel'ho data: "Com'è che era? Quei cosi non mi piacciono e non ci voglio leggere?"]
Infine, il 2012 è stato l'anno della Parietaria.
No, non è andata poi così male.
Come sarà il 2013? Non ho mica la sfera di cristallo!
Mi auguro che sia un anno migliore, non solo per me, ma in generale. Ora che ci siamo tolti dalle balle l'Apocalisse Maya, mi piacerebbe che ci fosero in giro un po' più di fiducia e speranza nel futuro. Mi accontento di quelle.
E tanti auguri a tutti!

5 commenti:

  1. Buon anno Valentina!!! Alla faccia dei pessimisti :)

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  2. Auguri a tutti anche da parte mia e che il 2013 sia in ogni caso migliore del 2012 ;o)))

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  3. Vale!!!! Buon anno! Non so se te l'avevo già augurato da qualche parte, ma nel dubbio te lo riauguro! Buon 2013!!!!!

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